Un menù che ha risaltato decisamente la territorialità degli chef in cucina: presenti piatti come il timballetto con cicorielle selvatiche e polpettine di Podolica elaborato dall’ospite o i gigli toscani al buristo di cinta senese preparati dallo staff di casa. La sfilata dei piatti si è conclusa con il dolce del “CenTENario”, ideato dalle pasticcerie Nannini in occasione del centenario Nannini e del decennale del Girogustando. E se a fare da protagonista, come sempre, è stato il sapore della buona cucina, questa volta negli ambienti del “Ristoro” ha trovato spazio sulla scena anche l’arte e la fantasia in chiave agroalimentare, grazie alle proposte curiose di Silvano Bacci, personaggio eclettico capace di realizzare intagli e decorazioni con frutta e verdura. Accostando le forme e i colori più diversi, Bacci realizza pappagalli, rose, vasi di fori e molto altro: Girogustando ha offerto così l’occasione di stupirsi di fronte ad una manualità, capace di trasformare in arte anche mele, rape e, perché no, barbabietole e ravanelli. Il lato artistico della serata è stato completato con l’esposizione in sala delle opere di Massimiliano Cardone, artista dell’Associazione Didee che a fine serata ha firmato anche l’omaggio consegnato agli chef in ricordo della serata a quattro mani.
Un trullo nel bel mezzo delle Crete Senesi
La settima tappa della kermesse culinaria, che porta i sapori in giro per Siena e provincia, è stata giovedì 3 marzo al “Ristoro delle Ville” di Corsano. Da Alberobello, e dai trulli che lo caratterizzano in modo inconfondibile, è arrivato il ristorante “L’Aratro” da un’idea di Domenico Laera, che nel 1996 decise di dare vita al suo sogno: mettere a disposizione dei propri clienti la passione per la tipicità e la tradizione del territorio. In cucina Domenico e il suo staff realizzano succulenti piatti, tutti a base di prodotti coltivati dai contadini delle campagne circostanti. Ed in compagnia dei suoi collaboratori, Laera è arrivato nelle Crete Senesi dove il formaggio pecorino e gli altri prodotti locali sono motivo di dedizione assoluta per Larissa Mascioni ed Elisa Ghezzi, l’attento ed accogliente staff femminile del “Ristoro”.